https://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/issue/feedPSICOLOGIA, PSICOTERAPIA E BENESSERE2025-03-16T12:58:07+01:00Maria Luisa De Lucainfo@psicologiapsicoterapiaebenessere.itOpen Journal Systems<p>La Rivista <strong><em>Psicologia, Psicoterapia e Benessere</em></strong>, già <strong><em>Polarità </em></strong>dal 1987 al 1994 e già <strong><em>Psicologia Psicoterapia e Salute </em></strong>dal 1995 al 2019, affronta tematiche teoriche e applicative nell’ambito dell’intervento psicologico preventivo e curativo. La psicoterapia è vista come un agire professionale orientato alla prevenzione, all’educazione e allo sviluppo delle risorse della persona.</p> <p>La Rivista mira all’integrazione degli approcci comportamentale, cognitivo, interpersonale, psicodinamico e farmacologico secondo una visione antropologica umanistico-personalistica. La Rivista è l’organo informativo dell’Associazione IRPIR, Istituto di Ricerca sui Processi Intrapsichici e Relazionali.</p>https://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/article/view/35Psicologia ospedaliera: stato dell’arte e prospettive future. Quali clinical competence? 2024-10-09T20:28:17+02:00Stella Caldarellistella.caldarelli17@gmail.comGiulia Spadaspadagiulia99@gmail.comCarla de Filippiscarla.sedefilippis@gmail.comFrancesca Lollettifrancesca.lolletti@gmail.comEmanuela Soldanoe.soldano@poligestspa.itRoberto Ferappidirsan.vdq@gmail.comGiuliano Grossigiulianogrossi@aol.com<p><em>In questo articolo si analizzerà la psicologia ospedaliera, la figura dello psicologo in ospedale e come questo ruolo con il tempo vada ad assumere maggiore importanza all’interno del contesto sanitario. Partendo da un’analisi storica e normativa, che consente di chiarirne il ruolo, le mansioni e le caratteristiche, si passa a osservare l’organizzazione delle unità in cui opera per poi focalizzarsi sull’esperienza del Servizio di Psicologia della Casa di Cura di “Villa delle Querce”. Si ha l’obiettivo di dimostrare quanto la figura dello psicologo ospedaliero sia fondamentale all’interno di una équipe medica, poiché garantisce una maggiore considerazione del vissuto emotivo del paziente all’interno del processo di cura, contribuendo alla promozione del benessere. Inoltre, i suoi interventi consentono la riduzione dei costi delle cure ospedaliere. Sintesi di questa attività è possibile riscontrarla nel Servizio Psicologico della Casa di Cura di “Villa delle Querce”, all’interno della quale è indubbio il ruolo centrale rivestito dallo psicologo ospedaliero il quale, lavorando a stretto contatto con l’équipe medica, è parte attiva del processo di promozione della salute fisica e psichica.</em></p>2024-12-31T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 PSICOLOGIA, PSICOTERAPIA E BENESSEREhttps://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/article/view/44Sogni e lavoro con i sogni2025-03-16T12:43:45+01:00Pio Scilligoinfo@psicologiapsicoterapiaebenessere.it2024-12-31T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 https://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/article/view/45Sogni e lavoro con i sogni2025-03-16T12:46:10+01:00Pio Scilligoinfo@psicologiapsicoterapiaebenessere.it2025-03-16T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 https://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/article/view/46Favorire l’incontro con sé nel lavoro sul sogno in psicoterapia: il contributo dell’Analisi Transazionale Socio-Cognitiva2025-03-16T12:58:07+01:00Carla de Nittocadenitto@gmail.com<p>L’articolo intende valorizzare lo spazio intersoggettivo tra terapeuta e cliente nel lavoro sul sogno mediante un approccio esperienziale e alla luce del modello integrato dell’Analisi Transazionale Socio-Cognitiva secondo una visione antropologica di tipo umanistico-personalistico. Nel concepire il sogno come insieme di schemi mentali che includono processi di diversa natura, impliciti ed espliciti, si vuole evidenziare come il contesto terapeutico diventi un catalizzatore potente nel promuovere la messa in scena dei processi intrapsichici che danno origine al sogno e nel favorire l’incontro con sé del cliente rispetto ad elementi inizialmente del tutto estranei alla coscienza, al fine di utilizzare consapevolmente la ricchezza informativa del sogno per orientarsi nelle scelte in modo libero e responsabile. <br>La concettualizzazione del sogno in un’ottica integrata servirà a illuminare i diversi processi inerenti allo stesso, rispetto alla natura e alle forme espressive, al fine di poterli poi individuare nel lavoro terapeutico. Nel ricco scenario, sia teorico che metodologico, relativo al lavoro psicoterapeutico sul sogno, l’intento principale è di fornire agli psicoterapeuti in formazione criteri guida per orientare l’intervento sulla base della comprensione dei processi in corso e per imparare ad usare la relazione terapeutica per sintonizzarsi in modo personale e creativo su tali processi per raggiungere gli specifici obiettivi che favoriscano l’incontro con sé da parte del cliente. Lo snodarsi del processo terapeutico sarà tracciato mediante l’esplicitazione di obiettivi strategici definiti, descritto mediante un esempio illustrativo e spiegato alla luce del ricco contributo dell’Analisi Transazionale Socio-Cognitiva, un modello sostanzialmente processuale che ben si adatta al lavoro sul sogno.</p>2024-12-31T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 https://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/article/view/17Il sogno: metodologia esperienziale e metodologia associativa di lavoro sui sogni2024-11-18T13:24:16+01:00Massimo Vasalemassimo.vasale@libero.it<p>L’articolo affronta la questione della funzione dei sogni contrapponendo due posizioni polari presenti in letteratura, la Random Activation Theory (RAT), per la quale i sogni non hanno alcuna funzione, e la Threat Simulation Theory (TST), che sottolinea, invece, la loro funzione evoluzionistica, e presenta sinteticamente la visione fenomenologico esistenziale dei sogni proposta da Scilligo.</p> <p>Un secondo obiettivo è quello di fornire indicazioni utili per lavorare sui sogni dei pazienti in psicoterapia, illustrando nello specifico: alcune opzioni per la preparazione dei pazienti al lavoro sul sogno; alcune precauzioni e norme di protezione; e, infine, due metodologie di lavoro, entrambe compatibili con il modello dell’Analisi Transazionale Socio-Cognitiva (ATSC). Le due metodologie, la prima esperienziale, la seconda associativa, sono riassunte in due schede di lavoro, rivolte principalmente agli specializzandi in psicoterapia ad indirizzo analitico transazionale.</p>2024-12-31T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 PSICOLOGIA, PSICOTERAPIA E BENESSEREhttps://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/article/view/33Il potere trasformativo dei sogni in psicoterapia2024-11-22T16:46:35+01:00Maria Rizzirizzimariella@yahoo.itSilvana Bovesilvana2.bove@libero.it<p><em>A distanza di oltre un secolo da L’interpretazione dei sogni di Freud, il sogno è di grande importanza per la pratica psicoterapeutica. L’intuizione che i sogni hanno un ruolo nella vita psichica umana nel rappresentare un significato emotivo, e quindi sono un valido strumento clinico, attualmente trova sostegno nelle conoscenze che le neuroscienze e la psicologia sperimentale cognitivista forniscono sui processi e i sistemi di memoria e sull’influenza che le emozioni esercitano su questi processi. Tali conoscenze aprono nuove prospettive sulla comprensione del fenomeno mentale che chiamiamo ‘sogno’, considerandolo una particolare forma di coscienza.</em></p> <p><em>L’articolo presenta una breve sintesi di tali sviluppi con lo scopo di offrire una base scientifica più solida ad alcuni elementi teorici e metodologici, orientati secondo una prospettiva fenomenologica, che risultano preziosi per la pratica clinica. </em></p> <p><em>Completano il lavoro esemplificazioni cliniche e riflessioni sull’attività onirica in alcune particolari condizioni psicologiche ed esistenziali (lutto, pandemia, maladaptive daydreaming).</em></p>2024-12-31T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 PSICOLOGIA, PSICOTERAPIA E BENESSEREhttps://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/article/view/40Oltre la Simbiosi: il ruolo dell’esclusione primitiva nelle Psicosi Schizofreniche. Il contributo di Zefiro Mellacqua sui disturbi schizofrenici2024-09-30T16:17:15+02:00Antonella Liveranoliveranoantonella@gmail.com<p>Zefiro Mellacqua ha sviluppato un approccio innovativo per la cura delle Psicosi Schizofreniche, integrando prospettive neuroscientifiche con le teorie classiche della psicopatologia. Mellacqua sottolinea come il trattamento delle psicosi non possa limitarsi all'uso di antipsicotici, ma debba includere una comprensione più approfondita delle interazioni tra mente e corpo. Egli integra le neuroscienze con un approccio terapeutico multidisciplinare che coinvolge psicoterapia e interventi psicosociali. Questa visione olistica mira a ripristinare il funzionamento cerebrale e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Il lavoro di Mellacqua rappresenta un'importante sintesi tra scienza e pratica clinica, aprendo nuove prospettive per il trattamento delle schizofrenie e contribuendo a una migliore comprensione della complessa interazione tra biologia e psiche</p>2024-12-31T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 PSICOLOGIA, PSICOTERAPIA E BENESSEREhttps://www.psicologiapsicoterapiaebenessere.it/index.php/ppb/article/view/43Presentazione del numero unico 20242025-03-16T11:54:06+01:00Maria Luisa De Lucamluisadeluca75@gmail.com2024-12-31T00:00:00+01:00Copyright (c) 2024 PSICOLOGIA, PSICOTERAPIA E BENESSERE